I monti Altai (in russo: Алтай^?, traslitterato: Altaj; mongolo: Алтайн нуруу [Altajn Nuruu]; cinese: 阿爾泰山脈^T, 阿尔泰山脉^S, Ā’ěrtài shānmài^P) sono un complesso sistema montuoso dell’Asia che si estende per circa 2000 km in direzione sud-est/nord-ovest dal deserto del Gobi al bassopiano della Siberia occidentale, attraverso Cina, Mongolia, Russia e Kazakistan. Questa frastagliata catena montuosa deve il nome al termine turco-mongolo altan, che significa «dorato».

Da questa catena montuosa prende il nome la speculata famiglia linguistica delle lingue altaiche.

Durante questa serata, insieme al famoso antropologo David Bellatalla, scopriremo L’Altai della Mongolia, abitati da Mongoli Khalkha e Kazaki. L’allevamento dei cavalli è praticato in tutta la regione. Nel nord vengono allevati soprattutto bovini e yak, mentre il sud, più arido, è più adatto all’allevamento di pecore, capre e cammelli. I mandriani che vivono nelle regioni meridionali devono compiere lunghi spostamenti, al fine di compensare alla scarsità di acqua e cibo. Questi pastori nomadi erigono abitazioni temporanee dette iurte, o ger – strutture rotonde costituite da teli di feltro e pelli ancorate ad un’intelaiatura di legno – nelle loro aree di destinazione. Le tradizionali abitudini pastorali stanno rapidamente cedendo il passo a uno stile di vita più sedentario.

Vi aspettiamo numerosi a quest’interessante serata su una regione, l’Altai, che è un crocevia di popoli, culture e tradizioni dell’Asia centro-settentrionale.